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Martedì 18 Febbraio 2020, in Auditorium, si è svolto l'incontro relativo al Progetto "Con lo Sport Stop alla violenza!" promosso dal MIUR  -Ufficio V ambito territoriale di Foggia-, dal CONI, dalla Consulta Provinciale degli studenti di Foggia, dall'Associazione Foggia Calcio 1920 e da altri numerosi partners, per diffondere, attraverso lo sport, la conoscenza dei diritti della persona, delle civile convivenza, del rispetto della legalità e della pari dignità delle persone.

All'incontro, cui hanno partecipato gli alunni delle classi seconde, sono intervenuti il Prof.  Domenico di Molfetta responsabile del Coordinamento “Ed. Motoria, Fisica e Sportiva” presso dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Foggia, la Dott.ssa Francesca Rondinone, vicepresidente del CONI regionale, il Commissario della Polizia di Stato Alfonsina de Serio in rappresentanza delle Forze dell'Ordine (nell'ambito dello spazio loro dedicato denominato "Divisa amica") e testimonial del mondo dello sport tra cui Antonella Bevilacqua, campionessa olimpica di atletica  e Lucio Peruggini pilota  e campione italiano di Formula 1 oltre ad  alcuni giovani atleti che si sono distinti in varie specialità sportive.

L’incontro è stato un momento davvero significativo per i nostri alunni che, attraverso le testimonianze di vita riportate dai vari ospiti hanno potuto riflettere sul  vero significato dello sport che è fatto innanzitutto di dedizione, sacrificio, resilienza, di vittorie esaltanti come di amare sconfitte che occorre saper accettare in modo sereno ed equilibrato. Grazie allo sport infatti è possibile apprendere davvero cosa significhi il rispetto delle regole, principio base di ogni rispetto della legalità che è innanzitutto rispetto dell’altro: una lezione di vita e di autentici valori che è stata trasmessa in modo gioioso,  con un entusiasmo davvero trascinante e coinvolgente.

Lo sport può dunque essere davvero uno strumento validissimo per combattere ogni forma di discriminazione e violenza che nella scuola spesso si manifesta attraverso forme di bullismo insegnando a rispettare l’altro, a competere in modo sano innanzitutto con se stessi, cercando costantemente di misurare consapevolmente il proprio limite ma anche nel cercare di superarlo. 

Il progetto (coordinato dal Prof. Schinco) proseguirà poi il 1 Marzo con la partecipazione alla partita Foggia-Nardò di una delegazione di alunni del Liceo - coordinati dai rappresentanti della Consulta Provinciale e dai rappresentanti d’istituto - che attraverso slogan e coreografie manifesteranno come sia possibile una partecipazione pacifica e positiva ad un evento sportivo.