PROGRAMMA VISITA GUIDATA AL SITO ARCHEOLOGICO  DI  PAESTUM, ALLA TENUTA VANNULO- CAPACCIO (SA) ED ALLA  CITTÁ  DI SALERNO

 

PERIODO:  11 Dicembre 2015

 CLASSI: 2 H - 1 H – 1I

MEZZO DI TRASPORTO:  Pullman GT privato

DOCENTI ACCOMPAGNATORI: S. Pellegrini, G. Cilfone.,  F. Marino, R.Carone

 

Programma:

 

Ore 6,00 partenza da scuola

Ore 8,45 arrivo e visita guidata a Paestum. Antica città della Campania situata presso il litorale tirrenico, 30 Km a sud di Salerno, fu uno dei centri principali della Magna Grecia. Intorno al 600 a.C., coloni greci provenienti da Sibari  fondarono una città, cui diedero il nome di Posidonia, ed edificarono il grande santuario di Era poco a nord, presso la foce del fiume Sele. Alla fine del V secolo a.C. Paestum fu conquistata dai lucani, sotto i quali visse un periodo di prosperità e raggiunse la massima espansione territoriale; nel 273 a.C. i romani vi stabilirono una propria colonia, cambiando il nome della città con quello attuale. In età imperiale Paestum iniziò una lunga e progressiva decadenza, fino al definitivo abbandono, nell'VIII secolo, a causa dell'impaludamento della zona. La città, di cui è nota l'intera estensione, è stata solo parzialmente riportata alla luce attraverso gli scavi archeologici. L’intera area archeologica della città è stata inclusa dall’UNESCO nell’elenco dei siti di interesse mondiale, da salvaguardare come patrimonio dell’umanità. Di notevole interesse culturale, storico ed artistico il Museo archeologico nazionale di Paestum, fondato nel 1952, che ha sede in un moderno complesso eretto nei pressi della città antica. Articolato in varie sale, accoglie reperti datati dal VII secolo a.C. al VII secolo d.C., vi si trovano preziose testimonianze della vita quotidiana e dell’attività artistica e artigianale della città greca e poi della colonia latina.

Ore 11,30 arrivo e visita guidata a Tenuta Vannulo. Nasce nei primi del 900, in una zona che, nel lontano 1780, era occupata da paludi, territorio ideale delle bufale. Oggi, queste paludi non esistono più ma le  bufale si e  permettono  all’azienda di svolgere una attività a livelli altissimi. Il caseificio prende il nome dal luogo in cui Antonio Palmieri, il nonno, oltre un secolo fa ha dato il via a quella che oggi è la tenuta Vannulo. Circondata da un ampio parco ricco di piante mediterranee, Casa Palmieri e diventata un luogo dove la scoperta della tradizione alimentare il latte, diventa una scoperta culturale. Dispone di due sale per incontri culturali e un museo di attrezzi ed utensilerie di diverse epoche. L’azienda copre 200 ettari e gestisce 600 bufale sistemate in stalle attrezzate ed ampi recinti. Le tecniche di mungitura adottate  sono all’avanguardia, questo per salvaguardare il benessere degli animali, la qualità del latte e l’igiene. Nell’azienda si preparano formaggi bufalini, formaggi biologici, ricotta fresca, mozzarelle di bufala, provole affumicate, ricotte salate, yogurt intero budini e ottimi gelati. La mozzatura e le altre lavorazioni specifiche vengono ancora eseguite interamente a mano. La visita guidata permette di vedere da vicino le bufale e percepire la sapienza della lavorazione artigianale dei prodotti caseari. La finalità di questa visita è di fornire agli alunni del biennio un primo approccio al mondo del lavoro, in conformità con quanto previsto dall’alternanza scuola-lavoro, obbligatoria nel triennio delle scuola superiore, che si prefigge di motivare, orientare e far acquisire agli studenti competenze spendibili nel mondo del lavoro.

Pranzo a sacco nella Tenuta.

Pomeriggio arrivo a Salerno per vedere le Luci d’artista. É uno spettacolo dall’atmosfera fantastica e magica di luci e colori, che catapulta lo spettatore in un mondo incantevole. Esse sono vere e proprie opere d’arte che si possono ammirare tra le strade, le piazze ed il lungomare di Salerno e sono sapientemente realizzate da artisti utilizzando materiale riciclato. Salerno è infatti ai primi posti fra le città italiane che effettuano la raccolta differenziata. I nostri allievi potranno constatare che la corretta gestione dei rifiuti è un obiettivo raggiungibile con il contributo di tutti. Bastano pochi gesti quotidiani per ottenere risultati vantaggiosi. Tra le regole di base, la strategia delle 4 R Riduzione, Riuso, Riciclo e Recupero è il percorso virtuoso che conduce ad una gestione ecosostenibile dei rifiuti, sostenuta dalle attività di selezione e trasformazione. Il tema dell’edizione 2015-2016 è quello della Foresta. Le luci d’artista di Salerno sono popolate dai personaggi delle fiabe, i consueti giardini incantati, alcuni mondi esotici e mitici dragoni, volte celesti ed aurore boreali che tutti insieme accendono le notti salernitane durante le festività natalizie e sorprendono  tantissime persone coinvolgendole in una magica atmosfera, assolutamente unica. Si possono ammirare le luminarie dell’edizione 2015/2016 anche nelle strade non centrali della città. Le Luci rappresentano una forte attrazione turistica per la città  in virtù dell’altissimo valore scenografico e da sempre hanno un forte impatto sull’intera economia salernitana. L’evento fornisce un’occasione perfetta per scoprire la città ed apprezzarne le bellezze. É possibile visitare anche i Mercatini di Natale sul Lungomare di Salerno con le caratteristiche casette di legno.

Sarà un viaggio emozionante tra le bellezze di una città ricca di storia, arte, cultura.

Ore 20,00 partenza per Foggia.