Continuano le iniziative organizzate dal Liceo Scientifico “G. Marconi” di Foggia in preparazione della XXIII Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera per il 21 marzo nella nostra città.

“La Quarta Mafia” è l’argomento scelto per l’incontro che si terrà martedì 30 gennaio, presso l’Auditorium del liceo foggiano dalle 9.30 alle 11.30.

Sarà l’occasione per riflettere sulle diverse consorterie mafiose che abitano il nostro territorio (la mafia dei cerignolani, quella del Gargano e la “SocietàFoggiana”) e sulle azioni concrete di cambiamento da mettere in atto per diventare agenti di cambiamento e diffusione di legalità e coscienza civile.

Ad accompagnare gli studenti in questo momento altamente formativo, Attilio Bolzoni, scrittore e giornalista di Repubblica, Piernicola Silvis, Dirigente Generale di Pubblica Sicurezza ed ex Questore di Foggia, e la giornalista foggiana Tatiana Bellizzi. Ad introdurre i lavori, moderati dalla giornalista Monica Gigante, la Preside del Liceo Scientifico “Marconi”, Piera Fattibene, che da settembre, insieme a tutti i docenti della scuola, sta contribuendo ad animare il dibattito cittadino sui temi della legalità e della responsabilità sociale e civile, attraverso la realizzazione di incontri, dibattiti e la promozione di progetti tesi a sensibilizzare gli studenti sui temi che accrescono la coscienza civica, come per esempio il progetto Uomo-Mondo nel quale rientra l’incontro sulla “quarta mafia”.

Il convegno nasce dalla riflessione degli studenti sull’esperienza di Piernicola Silvis, ex allievo del Marconi, che, nel 1992, collaborò alla cattura del numero 2 di Cosa Nostra Giuseppe “Piddu” Madonia; fu quella la prima risposta dello Stato dopo le stragi di Capaci e via D’Amelio, in cui persero la vita i giudici Falcone e Borsellino. Silvis, che in seguito è stato capo della polizia foggiana, è uno dei maggiori conoscitori della storia criminale di Capitanata.

A questo si affianca lo studio sul blog Mafie di Repubblica, curato da Attilio Bolzoni con la collaborazione di Tatiana Bellizzi, che è riuscito a tratteggiare in modo puntuale e preciso il mondo, a volte confuso, delle mafie locali.

Bolzoni, il giorno precedente, presenterà, durante un incontro promosso dall’Ufficio Scuola dell’Arcidiocesi di Foggia-Bovino, in anteprima nazionale, il primo volume della collana Mafie (Melampo Editore) “La mafia dopo le stragi”.

Il lavoro di formazione che il liceo foggiano sta facendo mira a preparare gli studenti al 21 marzo, ben consapevoli che non si tratta di un semplice “evento”, ma di una manifestazione permanente di legalità e di una testimonianza costante di contrasto alle logiche criminali.