Progetti

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Sede centrale:Tel. 0881 636571 – 0881 634387 – 0881 633707

Sede succursale (via Sbano): Tel. 0881 361702 – 0881 311456

Codici Meccanografici

Foggia: fgps040004 

Codice Univoco Fattura Elettronica: UF9Z23

Codice Fiscale: 80031370713

I versamenti dovranno essere eseguiti mediante bollettino postale intestato a Liceo Guglielmo Marconi Foggia utilizzando il seguente codice:
C/C Postale: 10071710
Codice Iban IT23K0760115700000010071710

CONTATTI

"Uomo Mondo for Unity" è un progetto di educazione alla partecipazione consapevole alla vita sociale e politica della propria città, interiorizzazione dei concetti e principi costituzionali di “diritti inviolabili dell’uomo” e “doveri inderogabili di solidarietà”, rivolto agli allievi di tutte le classi; risvolto non trascurabile è da considerarsi la partecipazione a “Un viaggio umanitario”.

Referente di Istituto: prof. Michele Quintana

 

Finalità

Il Progetto, in stretto contatto con l’esperienza internazionale della “RETE PROGETTO PACE” di Treviso di cui è parte integrante, propone, ai ragazzi e ai giovani delle Scuole del Sud di ogni ordine e grado, la cultura per costruire rapporti di amicizia e di solidarietà tra i popoli per un cammino di pace autentica. A questo scopo il progetto realizza, per e con gli studenti, convegni e percorsi formativi sui temi del dialogo interculturale, interreligioso, della pedagogia interculturale, della prosocialità e della solidarietà. Lancia eventi artistici interculturali in varie città, nei quali gli studenti sono i protagonisti, e realizza viaggi interculturali di solidarietà nei quali gli studenti possono vivere concrete esperienze di confronto e dialogo, con studenti ed educatori di aree culturali differenti.

 

Obiettivi

  • promuovere comportamenti improntati alla pedagogia della pro-socialità, dell’accoglienza della convivenza delle diversità fra gli studenti di più scuole e in particolare con quelli di altre culture.
  • sviluppare e promuovere la conoscenza dei problemi dei paesi sottosviluppati
  • promuovere e sostenere iniziative di solidarietà di vario tipo (microprogetti, ed altri tipi di intervento) in paesi sottosviluppati o in via di sviluppo
  • valorizzare negli studenti eventuali talenti artistici, culturali, sportivi, espressivi, o di leadership
  • conoscere i problemi degli immigrati per capire, accogliere, interagire
  • fare esperienza della “cultura del dare” piuttosto che dell’avere
  • promuovere riflessioni che educhino a rispettare ed amare l’ambiente
  • conoscere la costituzione per essere cittadini attivi e responsabili nel contribuire alla costruzione della propria città accogliente e solidale per un mondo unito

 

Metodologia

  • incontri di formazione per gli studenti con la partecipazione di esperti interni ed esterni alla scuola, testimoni qualificati, rappresentanti di organizzazioni e associazioni locali ed internazionali
  • gemellaggi online con studenti e scuole di altri Paesi;
  • organizzazione e partecipazione a manifestazioni interculturali, artistiche e sportive, locali, nazionali ed internazionali in linea con le finalità del progetto (Meeting, Convegni, Conferenze cittadine, Eventi sportivi,
  • attuare microprogetti finalizzati allo scambio culturale e alla solidarietà con studenti di Nazioni sottosviluppate o in via di sviluppo
  • viaggi interculturali
  • esperienze di trasmissioni televisive e online
  • documenti multimediali sulle esperienze del progetto
Ci siamo anche noi!!!!

Nell'a.s. 2010/2011 si è svolta presso il Palasport “Tallercio” di Venezia - Mestre la manifestazione “Stage-Meeting internazionale”, giunta ormai all’XI edizione, che ha il compito di educare i giovani ad un mondo di pace ….

Il tema dell’anno è stato:


“L’Europa dei Giovani? Un’Europa di Pace”

 

Per il nostro Istituto, il progetto è stato curato e realizzato dalla prof.ssa Pasqua Maria Fedele

Le gradinate gremivano di ragazzi della Rete Progetto Pace accompagnati dai docenti referenti e dai responsabili degli enti/associazioni partecipanti al progetto.
Oltre 2500 ragazzi provenienti da tutta Italia e non solo: Macedonia, Romania, Ungheria, ecc, appartenenti a tutte le fasce d’età dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado, dove la Puglia ha partecipato con 150 studenti di 5 licei pugliesi, tra cui il “Marconi” di Foggia, e uno macedone.

Un appuntamento annuale che mette in evidenza l’impegno dei ragazzi, dei docenti e delle Istituzioni della Rete Progetto Pace per realizzare un mondo di pace nelle scuole, nelle città di tutta Italia e nel mondo. La manifestazione, che si è svolta martedì 29 marzo 2011, ha avuto inizio intorno alle ore 10 con il saluto alle oltre 50 scuole ed associazioni presenti con le loro delegazioni con il video di presentazione della Rete e con l’intervento delle autorità che in questi anni hanno promosso e organizzato la manifestazione.

Dopo diversi interventi delle autorità la mattinata ha visto la presen-tazione del gruppo “Intercultura”, una ventina di ragazzi provenienti dall’America, dall’Asia e dall’Europa  che studiano in Italia e l’avvio del concorso “I Giovani e l’Arte”. I ragazzi provenienti dalle diverse scuole si sono esibiti in performance di ballo, canto e recitazione intervallate dalla visione di alcuni video e dalle varie premiazioni che hanno visto partecipi anche i bambini della scuola primaria e i ragazzi della scuola secondaria di primo grado.
Tra i vari riconoscimenti anche  il liceo scientifico “Marconi” di Foggia, tra tutte le scuole del Centro-Sud Italia, si è aggiudicata la targa “La scuola educa alla Pace” consegnata alle scuole che promuovono iniziative che favoriscono la diffusione di una Cultura di Pace.
Durante il pomeriggio, dopo la pausa pranzo, sono riprese le performance, tra cui quella del liceo Marconi che ha presentato una coreografia dal titolo “True Colors”, preceduta dalla recitazione di una poesia di P. Neruda intitolata “Come nascono le bandiere”. La manifestazione si è conclusa alle ore 18 tra l’entusiasmo generale.
Un ringraziamento speciale va agli organizzatori della manifestazione e a coloro che hanno permesso agli studenti di essere presenti al meeting, ma soprattutto va ai ragazzi che si sono dedicati al progetto e alla preparazione delle diverse performance con dedizione e autentica passione.

 

 

allegati 
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